Il nervo sciatico o “ischiatico”o è il più grande di tutto il corpo umano, arrivando ad essere quasi spesso come un dito di una mano.
Fa parte del cosiddetto plesso lombo-sacrale ed è formato dalle radici di L4-L5 e dalle radici di S1-S2-S3, risulta così formato da un fascio lombare ed uno sacrale.
Essi decorrono lungo la natica per poi unirsi a livello del piriforme per poi proseguire in un unico fascio lungo la faccia postero-laterale della coscia fino ad arrivare alla faccia posterioe del ginocchio.
A questo livello si andrà a dividere in due rami paralleli:
- Nervo tibiale
- Nervo peroniero comune
I sopracitati decorreranno fino ad innervare la cute e la muscolatura della gamba e del piede.
CONNESSIONI CON IL PIRIFORME:
Il piriforme è un muscolo extrarotatore e abduttore d’anca che origina dal sacro e si inserisce sul gran trocantere.
Esso è strettamente collegato al nervo sciatico poichè per molto tempo si è pensato che il suo decorso passasse al di sotto del piriforme e che situazione di contrattura del muscolo stesso fosse la causa dello schiacciamento dello sciatico provocando la cosiddetta “sindrome del piriforme” (o sindrome della sciatica tronca, poichè il dolore arriva ad irradiare soltanto fino a livello del ginocchio e non fino al piede come nei casi neurologici classici).
source: Alice Roberts
In realtà è stato scoperto da studi che il passaggio del nervo sciatico nel punto del piriforme presenta 4 caratteristiche diverse nella popolazione:
- Nel 79% dei casi, lo sciatico esce a livello del forame ischiatico e passa sotto al piriforme
- Nel 7% dei casi, la branca superiore passa separatamente attraverso le fibre del piriforme mentre la branca inferiore passa sotto di esso.
- Nel 2% dei casi la branca superiore passa sopra al piriforme mentre la componente inferiore passa sotto.
- Nell’1% dei casi, i due rami si uniscono e passano insieme attraverso le fibre muscolari (IMMAGINE 1).
A discapito di ciò che si pensava in passato, esistono più variabili nel decorso del nervo sciatico attraverso il muscolo piriforme e i recenti studi hanno dimostrato che non vi è una reale predominanza tra sintomi da “sciatalgia” e tipo di decorso.
Perciò la sindrome da piriforme deve essere indagata non tanto nell’anatomia ma nei movimento funzionali, sportivi e lavorativi del paziente.